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Il linguaggio giovanile a Castelfiorentino: conservazione dialettale e tendenze innovative

Indagine cognitiva sulla situazione linguistica degli adolescenti in relazione al fenomeno della immigrazione interna.


Il lavoro che viene qui presentato è il risultato di una ricerca sociolinguistica, condotta nel mese di maggio del 2011, nella realtà di Castelfiorentino, cittadina di medie dimensioni della Val d’Elsa, amministrativamente e linguisticamente fiorentina, ma situata al centro di un triangolo formato da tre città: Firenze, Siena e Pisa.


Questo studio rappresenta una indagine cognitiva sulla situazione linguistica degli adolescenti, volta a osservare il loro uso linguistico in relazione al fenomeno della immigrazione interna, ed essenzialmente meridionale.


Tale indagine empirica mira a fornire uno spaccato attendibile della condizione e degli usi linguistici di una fetta di giovani che frequentano per lo più l’Istituto Superiore “Enriques” di Castelfiorentino. È difatti la scuola il punto focale della mia ricerca, osservatorio privilegiato di una realtà multilingue e ormai totalmente eterogenea anche nella sua componente italiana e quindi in grado di rappresentare la varietà e variabilità del repertorio linguistico.


Non esiste al momento nessun’altra inchiesta sulla situazione linguistica di questo paese e delle realtà limitrofe. L’intento è pertanto quello di iniziare a fornire, nell’attuale vuoto d’indagine, un primo contributo per eventuali analisi future del tessuto locale.


I principali interrogativi ai quali ci si propone di rispondere con questo studio sociolinguistico sono i seguenti:

  • Quale rapporto mostrano avere i giovani, sia i figli di autoctoni che i figli di immigrati meridionali, con il proprio dialetto? È riscontrabile una situazione di vergogna e imbarazzo nell’uso della varietà dialettale?
  • Quali tratti caratteristici del fiorentino non si riscontrano nella competenza degli adolescenti “autoctoni”? Ci sono, invece, dei tratti meridionali che i parlanti di Castelfiorentino hanno assorbito o stanno assorbendo?
  • Quali tratti dell’idioma di Castelfiorentino gli immigrati meridionali hanno assorbito? Quali sono invece le caratteristiche della loro parlata originaria che hanno mantenuto?